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Campagna fotografica 2022 – Eleonora Dottorini
Gennaio Sabato e domenica in orario 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (Chiuso il 1° gennaio)
Febbraio Domenica in orario 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Marzo Sabato e domenica in orario 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Aprile Da venerdì a domenica in orario 10.00 – 13.00 / 16.00 -19.00
Maggio – Giugno – Luglio – Settembre Da mercoledì a domenica in orario 10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00
Agosto Da martedì a domenica in orario 10.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00. Dal 24 al 26 agosto in orario 10.00 – 12.00 / 17.00 – 22.00
Ottobre Da venerdì a domenica in orario 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Novembre Sabato e domenica in orario 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00
Dicembre Sabato e domenica in orario 10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00 (chiuso l’8 e il 25 dicembre)
Dal 1° gennaio al 31 marzo e dal 1° ottobre al 30 novembre dal martedì alla domenica in orario 9.00 – 13.00, sabato in orario 9.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00
Dal 1° al 31 dicembre e dal 1° aprile al 30 settembre dal martedì alla domenica in orario 9.00 – 13.00, sabato in orario 9.00 – 13.00 / 16.00 – 19.00
Gennaio – Febbraio – Marzo – Ottobre Chiusa al pubblico
Da aprile a settembre Sabati e festivi (domeniche escluse) in orario 10.00 – 13.00
Novembre 1° novembre in orario 10.00 – 13.00
Dicembre 8 e 31 dicembre in orario 10.00 – 13.00
I restanti giorni il museo può essere aperto su prenotazione per un minimo di 20 persone.
La sede centrale, all’interno della città, trova spazio presso le sale dell’ex Palazzo Vescovile costruito in seguito all’istituzione della nuova diocesi di Acquapendente nel 1649. In questa sede è possibile ammirare le opere della collezione d’arte sacra – dipinti su tela e tavola, paramenti liturgici, suppellettili – in cui si distinguono il busto marmoreo di Innocenzo X dello scultore seicentesco Alessandro Algardi e la lunetta con Cristo morto tra angeli (1505 ca.) opera di Girolamo di Benvenuto.
La sede centrale ospita inoltre una pregevole raccolta di manufatti ceramici frutto di un’intensa attività di scavo incentrata sul territorio aquesiano. I reperti si collocano cronologicamente in un arco di tempo che va dal Medioevo al Novecento a testimonianza di un’attività produttiva ininterrotta per secoli.
All’ingresso sud della città si colloca la sede distaccata della Torre Julia de Jacopo o Porta del Santo Sepolcro, che ospita una considerevole raccolta di maiolica arcaica, rinvenuta nell’ex convento di Sant’Agostino.
All’estremo nord dell’abitato, nei pressi della Porta della Ripa che conduce verso Siena, c’è una seconda sede del museo posta all’interno dell’ex convento dei frati Minori Conventuali, dove sono esposti i cospicui dipinti della quadreria del convento francescano. Tra gli artisti di maggiore rilievo: Maestro Marradi, Sano di Pietro e Francesco Nasini.
GESTORI
L’Ape Regina Soc. Coop. a r.l.
Torre Julia de Jacopo, snc – Acquapendente (VT)
Per informazioni e prenotazioni:
Tel. 388 8568841
